I Supervisori al tirocinio nelle Siss, Bologna - 17-11-2008
I docenti sono disponibili al cambiamento e ritengono necessaria una organica riforma della Scuola e dell'Università, così come ritengono giusto razionalizzare le risorse, rendere il sistema scolastico italiano più in grado di rispondere ai bisogni formativi delle nuove generazioni. Ma una vera riforma della Scuola richiede complessi processi di elaborazione e soprattutto investimenti e risorse. A quel punto è possibile tagliare ciò che risulta improduttivo e inadeguato..
L'intera manovra, invece, fatta essenzialmente di tagli, non deriva da una riflessione sui processi formativi/didattici/educativi della scuola, ma rappresenta il frutto delle misure inserite nel capitolo della Legge Finanziaria estiva (art. 64 Legge n° 133/2008) denominato "Contenimento della spesa per il Pubblico Impiego". Nel senso che prima si è deciso di reperire risorse incidendo sull'Istruzione, poi si sono scelti gli ambiti in cui intervenire.
L'intera manovra, invece, fatta essenzialmente di tagli, non deriva da una riflessione sui processi formativi/didattici/educativi della scuola, ma rappresenta il frutto delle misure inserite nel capitolo della Legge Finanziaria estiva (art. 64 Legge n° 133/2008) denominato "Contenimento della spesa per il Pubblico Impiego". Nel senso che prima si è deciso di reperire risorse incidendo sull'Istruzione, poi si sono scelti gli ambiti in cui intervenire.
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